Vitello d'Oro

Lo stile glamour traspare dal primo impatto, eppure questo locale può vantare una storia che risale al 1849, frutto di un costante rinnovamento. La filosofia della cucina è in linea con il nuovo aspetto, dopo il radicale lavoro di ristrutturazione: affonda le radici nella tradizione ma con una contemporaneità davvero elegante.  

Nel cuore del centro storico è meta di una clientela che arriva anche dalla vicina Austria. Praticamente da sempre mantiene una tradizione marinara (nel passato il mercato del pesce del capoluogo era a soli pochi metri di distanza), ma non mancano nel menu proposte di piatti della tradizione friulana opportunamente rivisitati, in chiave moderna.

Da provare i Ravioli di patate con formaggio caprino, bottarga di muggine e acqua di limone. Anche se il piatto che resta in carta da decenni è il Risotto scampi&scampi, con un giusto mix tra cotto e crudo e polvero di cappero. Il servizio è molto preciso e prodigo di consigli, in particolare nell'abbinamento dei vini: etichette italiane e internazionali compongono una corposa carta dei vini.