Una grande cucina di mare a Bologna, una carta degli champagne intelligente non banale, importante coraggiosa e sfruttabile. Un Dario Picchiotti ispirato come mai prima d'ora. Questi sono i motivi, ma anche l'incipit di questa storia, l'inizio e la fine. Sacerno in campagna ormai stava stretto alla coppia Giada Berri e Dario Picchiotti e l'approdo in centro vicino ad altri progetti che hanno recentemente visto Dario protagonista li hanno messi in un comodo straordinario.
Dario è rilassato e illuminato e dà sfogo con leggerezza a tutta la sua simpatia, al suo gusto piacionissimo ma mai scontato, apre il gas, come si dice in Romagna. Giada governa una cantina che parte con una selezione di chaampagne impareggiabile a est di Modena probabilmente. L'idea è quella di divertirsi con la palla segnando 7 gol senza cercare la rovesciata.
Partendo dalla divertente Coppietta ferrarese mignon con burro alle alghe passando per la Seppia cacio e pepe (pazzesca) arrivando a una crema di cavolfiore con mitili e lumachine (da tris). Mi fermo a questi tre perché valgono il viaggio, il resto tutto ottimo e ispirato, da andare spesso se siete di Bologna da andare quanto prima se no.
dopo una formazione scientifica si è sempre dedicato alla gastronomia: lavora da anni per l'Osteria Francescana, scrive per Dispensa, è tra i fondatori del progetto Postrivoro ed è curatore di Al Meni
+390516141425
Tavoli all’aperto
+390516141425
dopo una formazione scientifica si è sempre dedicato alla gastronomia: lavora da anni per l'Osteria Francescana, scrive per Dispensa, è tra i fondatori del progetto Postrivoro ed è curatore di Al Meni