Il Vesuvio è là in fondo, oltre la finestra. Il ristorante del Parker's porta Napoli in un'altra dimensione gastronomica, riuscendo nell'impresa di scovarne l'anima potentemente internazionale senza smacchiare il suo blasone. Lo chef Domenico Candela mette a reddito le sue tante esperienze francesi incamminandosi nello stretto sentiero tra tecniche rigorose ed emotività e uscendone capobranco. Il 4 aprile 2012 è un piatto che celebra proprio il suo primo contatto con la scena transalpina ed è manifesto eloquente della sua idea di cucina: una Scaloppa di foie gras delle Langhe servita con zucca lunga napoletana in diverse consistenze, semi zucca e crema di kumquat, salsa al curry Madras. Assolutamente napoletana.
Il resto è una cucina di rimembranze, di viaggio, di profumi, che quando pensi di averla compresa, con le sue mattonelle che citano il primo scudetto del Napoli, con lo "scartellato", l'asso di coppe, ti spiazza con la sua indefinibilità, sempre sospesa tra classicismo e modernismo, comunque interessante. Carta dei vini con molto territorio (ma c'è tutto quello che deve esserci), servizio complice che però non accorcia troppo le distanze.
romano di stanza a Milano, sommelier e giornalista del quotidiano Il Giornale, racconta da anni i sapori delle città in cui vive
+390815538525
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
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