I fratelli Pavesi con la loro Ostreria sono ormai un’istituzione nel piacentino. Chi non conosce la loro celebre Bomba di riso?! Uno scrigno di riso che, sotto la croccantissima superficie, cela un opulento ragù di piccione. Un’antica ricetta locale riproposta a regola d’arte, tanto da diventare un vero e proprio cult.
Ma l’ostreria non è solo bomba, ma molto altro. Sono certamente le materie prime d’eccellenza a parlare, lavorate con maestria perché possano sprigionare tutta la loro qualità a ogni boccone. Imperdibili le Cervella fritte avvolte da una leggerissima panatura all’esterno e morbidissime dentro, i callosi nervetti, la giardiniera che crea dipendenza (e che potete anche portare a casa acquistandola dalla loro bottega!), o gli strepitosi Plin di coniglio con animelle saltate al Maderia Barbeito, timo e olive taggiasche. Piatti che sono concentrazione di sapore, decisione, intensità. A una cucina di tradizione e gusto viene associata una sala orchestrata dal maggiore dei fratelli, Giacomo, the one man show, che con la sua incommensurata energia riesce a essere uno, nessuno e centomila, rendendo l’esperienza in ostreria degna di nota, tanto da non veder l’ora di ritornarci.
pugliese, classe 1995. Laurea in Traduzione Specialistica e Master in Food & Wine Communication all'università Iulm, è una globetrotter alla costante ricerca del prossimo piatto da assaggiare e del nuovo posto da scoprire. Instagram @federicalisi_12
Tavoli all’aperto
pugliese, classe 1995. Laurea in Traduzione Specialistica e Master in Food & Wine Communication all'università Iulm, è una globetrotter alla costante ricerca del prossimo piatto da assaggiare e del nuovo posto da scoprire. Instagram @federicalisi_12