In pieno centro cittadino, ma al tempo stesso nascosto come una gemma da scoprire, il Mandarin Oriental è uno degli hotel più belli della città, con i suoi toni scuri che invitano a entrare in un'altra dimensione, più pacata e intima.
Già dal nome, Seta evoca la delicatezza che si troverà nella proposta fine dining. Antonio Guida sa unire grazia e profondità di gusto nella sua cucina italiana con rimandi pugliesi e influenze dal mondo. "La Via del Seta" è il menu antologico, con piatti mitici come l'Astice blu arrosto, mentre "Qui e ora" è la sintesi della ricerca più attuale con piatti come l’Animella di vitello alla cannella con carote e salsa al frutto della passione.
Il terzo menù è stagionale e monografico, di volta in volta dedicato a un ingrediente come il tartufo, i crostacei, la selvaggina, e comprende anche una proposta 100% vegetale: “L’orto verticale”. Squadra solidissima: Federico Dell’Omarino, executive sous chef da più di 20 anni, il pasticciere Marco Pinna, il direttore di sala Manuel Tempesta e Andrea Loi come head sommelier. La chicca è lo chef's table per 2.
giornalista professionista e autore di "Luxury Food", il primo libro che racconta in modo nuovo il concetto di lusso enogastronomico. E' professore a contratto di "Antropologia del Cibo" e "Comunicazione e Marketing dei Luxury food" all'Università Iulm di Milano. I suoi seminari di food marketing con focus sul lusso sono anche all'Università Cattolica e all'Università Bicocca. Instagram: annalisa_cavaleri
Tavoli all’aperto
giornalista professionista e autore di "Luxury Food", il primo libro che racconta in modo nuovo il concetto di lusso enogastronomico. E' professore a contratto di "Antropologia del Cibo" e "Comunicazione e Marketing dei Luxury food" all'Università Iulm di Milano. I suoi seminari di food marketing con focus sul lusso sono anche all'Università Cattolica e all'Università Bicocca. Instagram: annalisa_cavaleri