Si resta ammaliati dalla visione del Colosseo che si può quasi toccare dalla terrazza di palazzo Manfredi, il prestigioso albergo posizionato sulla via Labicana dove è ospitata all'ultimo piano la cucina di Aroma, il ristorante guidato da Giuseppe Di Iorio. Una volta seduti al tavolo e dopo aver goduto della maestosa vista, a rendere la sosta ancora più piacevole ci pensa il cuoco di origini in parte calabrese e non solo romane, ma che ha vissuto gran parte della sua esperienza professionale soprattutto nella Capitale, seguendo Giuseppe Sestito, soprattutto nella sua avvventura al Mirabelle.
Poi Di Iorio ha fatto la sua strada con la crescita progressiva di Aroma, le difficoltà di lavorare in una cucina all'ultimo piano di un palazzo e quindi con mezzi e spazi non proprio ideali, e il confronto quotidiano con una clientela esigente, spesso internazionale, per non dire dei Vip. Il menu è fatto di sano buon senso mediterraneo con qualche incursione non banale, come nel caso dei Maltagliati con rana pescatrice, salicornia e pinoli alla finocchiella selvatica o della Quaglia su crema di cicoria aromatizzata al lardo di Colonnata e le sue uova pochè.
C'è una certa eleganza nei piatti, che a volte raccontano la materia prima romana (cicoria, misticanza) e in altri casi ricercano più la solidità di grandi classici cui è difficile rinunciare con prodotti di peso riconoscibili, vuoi che si tratti del piccione, dell'anatra o dell'astice. Un buon senso interpretativo, in fin dei conti, che mette d'accordo tutti e che lascia sempre buoni ricordi.
+390697615109
Ristorante con camere
Tavoli all'aperto
+39069333053
giornalista per riviste di turismo ed enogastronomia italiana, ama le diverse realtà della cucina internazionale e viaggiare