Fra balconi fioriti e una calma d’altri tempi, attraversando la piazza dai bianchi sanpietrini si arriva al Foro dei Baroni, insegna storica di questo antico borgo del beneventano. I pavimenti in pietra, le volte in tufo e le strutture in legno riscaldano l’ambiente arredato con varietà di sedute e tavoli, infondendo subito un senso di familiare piacevolezza. Le stagioni si alternano alla tavola di Raffaele D’Addio, cuoco che da un ventennio pratica una cucina stoica conciliando passione e concretezza imprenditoriale.
Dopo una formativa esperienza da Antonello Colonna, con entusiasmo apre la sua realtà in un territorio che offre grandi materie prime e una forte tradizione a cui riferirsi, ma è spesso limite di se stesso. Scrollandosi di dosso le ansie tipiche di questo mestiere, Raffaele lascia spazio al divertimento e ogni giorno cucina con serenità, consapevole di far parte di un movimento che accoglie e ristora, senza perdersi in sterili competizioni. La sua offerta è intelligente e matura e mette in evidenzia il suo più grande punto di forza: l’ottimo rapporto fra qualità e prezzo.
Tra i piatti del nuovo corso, segnaliamo l’Uovo Over pochè con pane croccante alla paprika, stracchinata e tartufo. Ovèr è il nome di un’azienda di Puglianello che alleva i suoi capi a terra e che mira a riprendere una razza antica di gallina, la Fulva del Sannio. Una cucina d’entroterra associata ad accortezze etiche, dunque. C’è anche L’Orto 2.0, un menu degustazione vegano da 4 portate. E delle pizze fatte bene, allo stesso indirizzo.
+390824946033
Ristorante con camere
Tavoli all'aperto
+390824946072
articolo a cura degli autori Identità Golose