Da queste parti, Reimund Brunner, il cui percorso professionale si è svolto principalmente tra gli stellati di Monaco di Baviera e le valli altoatesine, è più di una certezza. Offre sempre spunti interessanti e non solo legati al territorio alpino. Se è pur vero che tra le scelte dei piatti l'occhio cade sulle carni - nel momento in cui scriviamo troviamo in carta un'Entrecote dry aged dell'Alto Adige, servita con patate Anna, lampini e carciofi o un'Anatra di fattoria con indivia, pompelmo e nocciola -, anche il pesce fa la sua bella figura - Astice blu, radice di cerfoglio, olio al prezzemolo e chips oppure Branzino con fagioli bianchi, speck ("contadino", tiene a dire nel menu) e mandorle. Poi però si diverte a variare la sua proposta di degustazione tra altre suggestioni: Spaghetti alla chitarra con cannolicchi, spinaci e pinoli; Risotto, tuorlo d'uovo, ostriche e dragoncello e una Patata al mango con peperoncino e gelato al basilico per dessert...
Il ristorante custodito all'interno dell'Hotel Gardena, che pure ha un altra sala a disposizione, è una delle stube più preziose della valle e il valore aggiunto dell'esperienza gastronomica qui è dato anche da quella enologica, grazie alla presenza in sala del 38enne Egon Perathoner, una forza della natura quando si tratta di raccontare una bottiglia, ma anche il perfetto complice di Brunner nel creare pairing accattivanti. Classe e distinzione che si pecepiscono nei dettagli, nella passione che la coppia di protagonisti mettte in ogni singolo gesto. Della cucina e della sala.
+390471796315
Ristorante con camere
articolo a cura degli autori Identità Golose