Il Portico

Il Portico si affaccia sulla piazza principale: lì sotto, fra un'ampia cucina a vista e una sala per pochi intimi, potete vedere all'opera l'ex pupillo di Gualtiero Marchesi come pure l'ex stellato de Il Canto alla Certosa di Maggiano (Siena). Da qualche anno infatti è qui che il comasco Paolo Lopriore offre la sua ancora attuale proposta di mercato e territorio, all'insegna di un interessante rapporto qualità/prezzo. 

A poco serve, quindi, soffermarsi sulla mise en place decisamente sobria, o sulla carta di vini essenziale perchè qui, è la sostanza a richiamare tutta la nostra attenzione. Una sensibilità materica che origina da una vita a servizio della cucina, sintonizzata su consistenze e sapori che echeggiano nelle combinazioni di assaggi proposti. Carni, vegetali, pesce di lago, riso, scandiscono il pasto, in linea con il raccolto del giorno; ingredienti che esprimono freschezza, soprattutto nel pensiero. Di chi è in grado di raccontare con voce sicura e fiera la buona cucina italiana. Memorabili gli Uccelletti scappati con porri e polenta, o il Coniglio fritto. Immenso Lopriore.