È in qualche modo un ritorno quello dello chef Michelino Gioia al ristorante il Pellicano di Porto Ercole. Dopo l'addio alla Posta Vecchia sul litorale di Palo Laziale, l'esperienza nella capitale francese e il grandioso progetto di ristorazione all'Hotel Parco dei Principi; lo abbiamo visto rientrare nel gruppo di Roberto Sciò, in qualità di executive chef della struttura extra-lusso. Gioia prende il posto di Sebastiano Lombardi, che a sua volta sostituì Antonio Guida.
La location è meravigliosa e lo chef ha voluto essere all altezza del panorama. Tenendo a mente i suoi pilastri: territorio unito a un innovazione che non deve essere scontata o di moda, materie prime di piccoli produttori locali e rispetto della stagionalità. La scena si apre con la scelta di vari percorsi legati alle proposte di mare o di Gioia. Siamo stati affascinati negli antipasti da Scampi crudi, stracciatella di bufala, shiso liquido e aria di lime. Un classico dello chef come l'Astice blu, toscanizzato dalla pappa al pomodoro, con levistico e basilico. Notevoli nei primi: le Caramelle di granchio e tobinambur su consommé di canocchie e porcini. Il risotto “Ecorì” di grande esecuzione, con formaggio “Croccolo” pepe di Sarawak, pere e tartufo estivo.
Fra i secondi: un ottimo Baccalà alla vaniglia, crema di patate, porri e gallinacci. E un delizioso Petto di Piccione, foie gras, taccole, profumo di Campari e nocciola. Oltre ai dessert: notevole la Bavarese alle pere con mandorle e ganache all'olio, una superba proposta di formaggi De Magi, uno dei migliori affinatori italiani.
+390564858111
Ristorante con camere
Tavoli all'aperto
+390564832630
autore e conduttore televisivo e radiofonico, uno di quelli colpevoli di aver riportato il cibo in tv nell'era corrente. Ama molto la cultura, la storia e il costume, non solo in ambito gastronomico. La fotografia è una delle sue passioni attuali