Nella romantica notte d’estate ischitana cielo e mare si fondono all’orizzonte in un unico, penetrante, color indaco. Da questo momento magico, in cui ci si sente avvolti dalla bellezza e grati per questo spettacolo della natura, prende il nome il ristorante guidato dallo chef Pasquale Palamaro. Classe 1978, Pasquale è un raro esempio di impegno e passione, un concentrato di energia propositiva, tutto sorriso, cuore e mediterranea eleganza. È quello che a Napoli si definirebbe core cuntento. Felice di vivere nel suo tempo, nella sua verde Ischia.
A ogni stagione, infatti, la sua cucina cresce, diventa più seducente, vive di istinto e di intuizione: la naturalità con cui si approccia alla materia prima, la sicurezza che poggia sulla competenza, la curiosità della sperimentazione, la conserva del mare e dei suoi sapori nel progetto Marificio. Un colpo di martello sul pane carasau segna l’inizio del gioco a tavola. Due i menu degustazione: la Resistenza di Ulisse e Il canto delle Sirene. Tanti i piatti indimenticabili: Risotto astice e zafferano, Dentice Brain Storming, Cernia dell'anfratto alla brace. Mare come non l'avete mai provato.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
articolo a cura degli autori di Identità Golose