In Cile si conta il maggior numero di specie endemiche al mondo: piante, frutti o funghi che esistono solo in queste regioni. È lo scrigno cui attinge a piene mani Rodolfo Guzman per creare la sua proposta, Endémica, il nome assegnato al menu degustazione che propone da tempo Boragó, ristorante al 29mo posto della World’s 50Best 2023.
È un percorso che somma dalle 12 alle 17 portate che raccontano, di volta in volta, 5 stagioni - Autunno, Inverno, Pre-primavera, Primavera, Estate - e i diversi paesaggi che compongono questo paese lungo e sottile. Seimila km di territorio che il cuoco ha esplorato in lungo e largo alla ricerca di prodotti unici: cochayuyo, murtilla, piure, loco, changle, loyo... ingredienti mai visti, né sentiti, né assaggiati - men che meno da un europeo - che elabora con esecuzione magistrale e spirito visionario, attingendo da conoscenze ancestrali, che rimontano al popolo mapuche.
Il risultato è un viaggio affascinate in un territorio remoto e sconosciuto che lo chef racconta in una successione di piatti spettacolari, esteticamente meravigliosi e dai sapori insoliti, sorprendenti e, allo stesso tempo, incredibilmente comfort.
Nata a Milano da madre altoatesina e padre croato cresciuto a Trieste: austroungarica di nascita e radici, ma attratta dai sud. Ha scritto (tra gli altri perDiario e Agrisole), tradotto (tra le altre cose: La scienza in cucina di Pellegrino Artusi), assaggiato e fotografato tra Argentina, Cile, Guatemala e Sicilia per oltre dieci anni. Nel 2022 è tornata a Buenos Aires da cui collabora con Identità Golose e 7Canibales.
+56959573852
+56959573852
Nata a Milano da madre altoatesina e padre croato cresciuto a Trieste: austroungarica di nascita e radici, ma attratta dai sud. Ha scritto (tra gli altri perDiario e Agrisole), tradotto (tra le altre cose: La scienza in cucina di Pellegrino Artusi), assaggiato e fotografato tra Argentina, Cile, Guatemala e Sicilia per oltre dieci anni. Nel 2022 è tornata a Buenos Aires da cui collabora con Identità Golose e 7Canibales.