Una piccola fiamma che continua ad ardere e illuminare il percorso dei gourmand, grazie alla passione dello chef Burkhard Bacher.
Una cucina di “confine” come poche che ci regala sempre emozioni ed esperienze uniche. L’Austria, che dista una manciata di chilometri da Vipiteno, dove ha sede il ristorante, c’entra poco. Qui si intrecciano i fili delle innumerevoli culture gastronomiche che lo chef ha conosciuto nei ristoranti di mezzo mondo. Francia, America e, soprattutto, Asia. A Bangkok, dove lavorando per 13 anni all'Hotel “Oriental”, il suo stile fusion, Italo-thailandese, ha preso forma.
Una cucina fuori dal comune, che cavalca tecnica occidentale e sapori orientali. Le sorprendenti riletture dei classici Italiani, francesi, thailandesi che propone in carta, nascono proprio lì. Basti pensare al Tataki di tonno, che richiama le atmosfere orientali, condito con olio di limone salato ed accompagnato dalle erbe amare. Alta scuola, difficile da imitare. Nella piccola sala, che si sviluppa di fronte alla cucina a vista, l’accoglienza è curata da Annalies Reich, compagna di viaggi e avventure che riesce a trovare con altrettanta maestria i giusti vini da abbinare a una cucina tanto ricca di sfumature aromatiche.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+390472764937
Tavoli all’aperto
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)