Fattoria delle Torri

Possedere un grande intuito e una grande tecnica e decidere di nasconderli dietro una semplicità apparente, che punta solo sulla comprensibilità, sulla golosità, verrebbe da dire sull’insaziabilità che ogni piatto sa suscitare in chi lo mangia, è un atto di maturità che non ti aspetteresti da una cuoca che non ha nemmeno raggiunto la soglia dei trent’anni. Eppure Francesca Barone è proprio in questo che diventa ogni anno più esperta.

Lei in cucina e sua sorella Carla in sala sono due giovanissimi prodigi della ristorazione siciliana che hanno capito perfettamente cosa vogliono gli ospiti del futuro ed è su questa aspettativa che hanno deciso di ricalibrare completamente l’identità di un ristorante storico come Fattoria delle Torri, senza mai trascurare la memoria, ma riuscendo ad assorbire e nascondere anche questa per lasciare a tavola solo una cucina inedita, sofisticata e al tempo stesso semplicemente così: deliziosa, godibile, flessibile, in continuo mutamento. Una cucina lucida, che riconosce nel Mediterraneo la matrice e la prospettiva, frequenta spezie e umami e punta sui dettagli, che Carla richiama con puntualità attraverso abbinamenti mai esibiti ma mai banali.

Concetta Bonini

modicana, giornalista, sommelier, founder di Condire Digitale. Attraversa ogni giorno le strade del “continente Sicilia” alla ricerca di storie legate alla cultura del cibo e del vino. Perché ogni contadino merita un romanzo