All’ombra delle Dolomiti troverete questo affascinate salotto con 15 coperti in un cubo di vetro in mezzo al prato dell’Ex Grand Hotel di Dobbiaco. Luogo insolito ed elegante. Poltrone anziché sedie per stare a tavola. La maître-sommelier Anita Mancini (tra i migliori dell’Alto Adige) che dispensa consigli e intrattiene gli ospiti come una vera padrona di casa e lo chef solo in cucina a preparare piatti con grandi materie prime.
Circondati da piante e sculture che lo stesso chef realizza in ferro e acciaio, vivrete un’esperienza per nulla banale e sempre ben risolta. La scuola francese di Chris Oberhammer?, allievo di Ducasse, traspare in molti piatti, a cominciare dalla centralità dell’impiattamento, dove converge tutta l’essenza della sua cucina. Alla profondità dei fondi corrisponde una sempre più leggiadra scelta di decò vegetali raccolti dai contadini e nelle selve circostanti: la crema di insalata con panna acida e caviale; il tortino di polenta con uovo poché e formaggio graukäse, solo per citarne un paio cui aggiungiamo grati la coda di bue con finferli, crostini e il suo brodo.
non è un pr, non è un influencer. Da 25 anni cerca semplicemente di fare giornalismo e critica enogastronomia
Tavoli all’aperto
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