Sono Kevin e Amici e clienti che hanno visto crescere e cambiare il Kuppelrain fuori e dentro. Dagli inizi difficili, ai primi successi, a quel barlume di gloria e fama che dà l’arte della ristorazione. Cresciuta è anche la famiglia che questa bella casa, a ridosso dell’antica ferrovia della Val Venosta, ha allevato. I bambini diventati adulti che ora affiancano i genitori. I problemi e le gioie del vivere e lavorare sotto lo stesso tetto. Quello che non è cambiato, in questi anni, è la filosofia creata da Sonja e Jörg Trafoier, fatta di prodotti del territorio, di selezione della materia prima.
Dalle erbe di campo alla frutta della valle. Dal pane tradizionale di segale, alle carni dei vicini allevamenti. Dallo speck del nonno alle salsicce affumicate in casa. La carta, come sempre è una viva testimonianza di questa passione. Partiamo con Foie gras d´anatra arrosto, mandorle, albicocche e dadini di mele venostane caramellate. Tra i primi i Tortelli con coda di bue su cavolfiore romanesco e salsa al tartufo, e tra i piatti di carne il Capretto a due cotture arrosto e brasato con asparagi bianchi, ceci e patate. Opera di Kevin Trafoier. Mentre la pasticceria - ci limitiamo a citare la “dolce tentazione di pesca”- è dominio della bravissima Natalie.
In sala o tra i vasetti di composte e nettari di frutta solare e calorosa, come sempre, Sonja, che cura da anche la bella carta dei vini sempre più centrata sulla Val Venosta. Intorno i ragazzi che ormai padroneggiano fornelli e sala. In un angolo la piccola Giulia. Presente e futuro.
+390473624103
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
+393401153045
non è un pr, non è un influencer. Da 25 anni cerca semplicemente di fare giornalismo e critica enogastronomia