Più di trent’anni fa Jörg Trafoier e la moglie Sonja Egger presero in mano la piccola e malandata osteria del loro paese: il Kuppelrain, cambiando le sorti della gastronomia della Val Venosta. Dai pesanti piatti della cucina turistica degli anni Settanta, al raffinato recupero delle tradizioni locali, in primis quella dei prodotti agroalimentari, il passo non è stato né breve né semplice.
Oggi che conduzione del ristorante si è allargata ai figli della coppia la missione prosegue: Kevin, trent’anni, ai fornelli, continua a elaborare il meglio di quello che offre la valle. Dalle colture di segale locali da cui si ottiene il pane nero profumato di cumino, allo speck del maso di famiglia, profumato e lucido di grasso. Nella taverna fanno ancora capolino le golose confetture e i succhi che Sonya prepara con i frutti delle montagna, in primis le rare albicocche ventosane.
Se la sala e la grande cantina sono ancora il suo regno, la pasticceria è da tempo quello della figlia Natalie, grande talento. Se poi Jörg continua a vigilare in cucina, la bella mano di Kevin si sente nella Sella di capriolo con finferli e amarene così come nelle non rare incursioni in quella mediterranea come il Polpo guarnito con olive secche peperoni e patate.
Cantina grandiosa creata da Sonya, vero punto di riferimento per gli amanti del vino altoatesino e ora anche nazionale. A pranzo menù ridotto, ma solo nel numero di portate del “petit Kuppelrain” in formula bistrot (circa 40 euro per tre piatti e 75 per 5).
+390473624103
Ristorante con camere
+393401153045
articolo a cura degli autori Identità Golose