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Bilbao, tra pintxos e avanguardia

di Stefania Giordano
Stefania Giordano, da 7 anni gestisce la sala di Nerua, il ristorante di super-avanguardia di Josean Alija dentro al Guggenheim Museum di Bilbao, una stella Michelin

Stefania Giordano, da 7 anni gestisce la sala di Nerua, il ristorante di super-avanguardia di Josean Alija dentro al Guggenheim Museum di Bilbao, una stella Michelin

Negli anni Ottanta, Bilbao e la sua gente hanno saputo rialzarsi da una crisi economica e sociale importante, trasformando la città grigia e industriale in un centro in cui la tradizione si mescola con l’architettura di avaguardia. La proposta gastronomica di questa città va di pari passo tra bar di pintxos tradizionali, locali che offrono vere e proprie creazioni in miniatura, gli asador e i txakoli, i bistrò e i grandi ristoranti gastronomici. Questi sono i miei indirizzi del cuore.

RISTORANTI
Asador Indusi
(calle Garcia Rivero 7, +34.944.270800, asadorindusi.com)
A parte per il bancone pieno di pintxos tradizionali, in sala servono prodotti semplici ma deliziosi: in estate, pomodori con cipolla e pimientos del pais, durante tutto l’anno acciughe sott’olio e la mitica txuleta con patate e insalata verde.

Txakoli Simon
(camino de San Roque 89, +34.944.457499, txakolisimon.com)
Si può raggiungere questo ristorante prendendo la centenaria funicular e godere di una vista unica di tutta Bilbao, la parte storica e la parte modernissima che si sviluppa lungo il cammino del fiume Nervion. Tre ambienti diversi per assaporare prodotti locali e una cantina molto interessante. Il patron Oskar offre ai suoi clienti morcilla de puerro, txorizo a la sidra e la txuleta migliore di Bilbao. Si può mangiare all’aperto, nella sala tradizionale o al piano superiore nella sala elegante.

I ragazzi di Txakoli Simon

I ragazzi di Txakoli Simon


Bistro Guggenheim Bilbao
(avenida Abandoibarra 2, nel Museo Guggenheim +34.944.239333, bistroguggenheimbilbao.com)
Proposta informale ma curatissima, piatti tradizionali rivisitati in uno spazio unico, disegnato da Frank Gehry, con vista sulla ría di Bilbao.

Asador Horma Ondo
(caserio Legina Goikoa, Larrabetzu, +34.946.565700)
La brace è elemento fondamentale di questo ristorante, un caserio nel verde di Larrabetxu, a pochi chilomtri da Bilbao. Prodotti dell’orto, carne e pesce, secondo mercato e stagione, alla brace. Carta dei vini per capricciosi. Mikel, Jenny e Olatz sono meravigliosi padroni di casa.

La Brasa Canalla
(calle Elkano 24, +34944059818)
Una hamburgheseria divertente, giovane e con una carta di hamburgher diversi e buonissimi! Dal guacanalla (con guacamole) all’hamburgher di carne di maiale, sono tutti prodotti di gran qualità.

Begoña
(estrada de Landabarri, 1, Gorliz, +349.467.70973)
La costa basca ha un fascino particolare, con piccole spiagge ai piedi della scogliera. Una visita a Plentzia, dove il fiume Butron sfocia nel Mar Cantabrico, vale sicuramente la pena (ci si arriva in metropolitana). Una passeggiata lungo la spiaggia porta a Gorliz, con il suo ristorante Begoña, aperto da Pasqua a fine ottobre. Menu del giorno o carta con proposta tradizionale di pesce.

BAR DI PINTXOS
Per chi visita Bilbao per la prima volta, un tour di pintxos è un’ottima alternativa a un pranzo o a una cena, per i bilbaini è un aperitivo per accompagnare un txikiteo, giro dei bar bevendo vino (tra cui il locale vino bianco txakoli) o birra o marianito preparado (vermouth con succo d’arancia e una goccia di gin), per poi ovviamente sedersi a tavola per il pasto principale... il cibo qui è una cosa seria!

Pintxos a volontà

Pintxos a volontà


Tra i bar con proposta tradizionale: nel ‘Casco Viejo’ a pochi metri di distanza.

Saltsagorri
(calle de la Merced s/n, Casco Viejo)
Grillos, bilbainitos e felipada, la storia del pintxo al bancone di Ernesto, in un piccolissimo spazio dove esplode la sua simpatia e la sua personalità. Domenica e festivi anche ostriche.

Basaras
(calle della Pelota 2, Casco Viejo)Bea prepara senza sosta la sua meravigliosa tortilla de patatas y cebolla, le empanadas e le crocchette de bacalao.

In un angolo della bella Plaza Nueva, gomito a gomito, due bar offrono rabas (anelli di calamaro fritti), patatas bravas e altre piccole creazioni preparate al momento:
Gure Toki e  Sorginzulo, plaza Nueva 12
La domenica mattina la piazza è animatissima, per l’aperitivo e per il mercato di libri usati.

Uscendo dal casco viejo, in direzione San Mames, lo stadio dell’Athletic, chiamato ‘la catedral’, perchè anche il calcio qui è una cosa molto seria... Troviamo altri due bar da non perdere:

La viña del ensanche
(calle Diputación 10, +34.944.155615 lavinadelensanche.com)
Il tempio del jamon iberico, in questo caso il famoso Jamon Joselito, che si puó provare con una croccante bruschetta con pomodoro e olio o in mini panini, da solo o con peperone rosso, un po’ piccante.

Bar Mugi

Bar Mugi

El Mugi
(poza Lizentziatuaren Kalea 55, +34.944.413016, barmugi.com)
Uno dei migliori bar in cui bere vino, grazie alla conoscenza di Juanma, da accompagnare a buon prodotto preparato al forno con brace: morcilla (simile al nostro sanguinaccio), la txistorra (una salsiccia un po’ piccante) e verdure. Ha anche un bel bancone di pintxos piú tradizionali e il jamon iberico 5 Jotas, altra piccola gioia iberica, tagliato al momento al coltello.

Non si puó terminare un pranzo o una cena senza un buon cocktail, qui a Bilbao il re incontrastato è il gin tonic, però c’è una bella proposta di bar di cocktail per tutti i gusti:

Se il clima accompagna, Rooftop Le Club, il bar nella terrazza dell’hotel Ercilla (calle Ercilla, 37-39), è una buonissima scelta, con una vista unica su tutta Bilbao.

Sumerian Club
(calle Lersundi 12, vicino al Museo Guggenheim)
Locale rinnovato, personale gentilissimo e proposta di cocktail classici e con qualche innovazione. Aperto fino alle 4 di notte.

Stefania Giordano
Stefania Giordano

nata in Liguria, da 7 anni gestisce la sala di Nerua, il ristorante del Museo Guggenheim di Bilbao, una stella Michelin. Un cambio totale, di paese, lingua e lavoro. "Lavorare nell’alta gastronomia", dice, "è un sogno fatto realtà e un viaggio nuovo in cui non si smette mai di imparare"