Bluesquare

Bluesquare è un indirizzo contemporaneo e intelligente che propone una tavola d’ispirazione asiatica (uramaki, bao, gunkan, lomein…) vagamente contaminata, nato con una vocazione veg interessantissima anche se mediata da qualche proposta carnivora di mare basata su cinque prodotti, peraltro di qualità eccellente: ricciola, tonno, capasanta, anguilla e salmone.

Eppure Bluesquare, in questa propria identità sfaccettata, ha il proprio punto di forza proprio nell’offerta veg, che innerva la gran parte del menu. È davvero eccellente, di brillante costruzione gustativa, definita nei particolari, persino raffinata. Assaggiate, come abbiamo fatto noi, due uramaki non-veg (Affumicato e croc, con salmone affumicato, senape, teriyaki al tartufo e crispy fried onion; e Crocodile Dundee, con ricciola, senape, anguilla arrostita, teriyaki, jalapeño) e li troverete godibili; assaggiate subito dopo due uramaki veg (Lorenzo, con crema di ceci, spinaci, salsa al sesamo, salsa piccante; e Fritzucca, con zucca in tempura, crema di carote, zucca e zenzero, semi di zucca) e vi sorprenderete a pensare: la prossima volta niente più proteine animali. L’anima qui è nell’orto più che tra le onde.