The View
Lombardia | Milano
2026
lo chef
Valerio Braschi
sous-chef
Kapiyan Godage e Chaminda Sampath
ai dolci
Mattia Toretta
Kapiyan Godage e Chaminda Sampath
ai dolci
Mattia Toretta
Quello di Valerio Braschi è un talento fin troppo sballottato, tra gli iniziali successi in tv, poi il ristorante romano, poi un primo locale milanese e ora - dal dicembre 2024 - il The View, in quel palazzo ad alto tasso di golosità che s'affaccia su Piazza Duomo e ospita il bistellato Verso dei Capitaneo. Questo per dire: tra i tanti cambiamenti, le aspettive, la sede di prestigio, una chiara propensione a sperimentare, la mille suggestioni gastronomiche che gli vengono dalla passione per i viaggi e una brigata per ora ridotta all'osso, è comprensibile che lo chef non abbia ancora sviluppato compiutamente un proprio approccio personale riconoscibile, una firma stilistica univoca.
Ci arriverà, perché è bravo; gli va dato solo tempo, non ha ancora 30 anni (classe 1997). Intanto, gustiamo le sue preparazioni ibride ma di bella mente e ottima mano, come la squisita Granseola, gelato al laksa lemak (zuppa malese di crostecei al latte di cocco e lime), fiori di borragine e foglie di curry in tempura, che guarda all'Asia, subito prima degli italianissimi, basici (ma perfetti) Rigatoni al pomodoro del piennolo.
Braschi è un fiume in piena che deve solo trovare le proprie giuste sponde.
Lo chef consiglia
Little Lamb, via Paolo Sarpi 8, Milano -instagram.com/littlelamb.hotpot.viasarpiPerché fermarsi
perché Valerio Braschi ha tanto talento. E perché con la sua cucina si fa il giro del mondoMenu di degustazione
150 euro
Prezzo medio antipasto
28.00
Prezzo medio primo
45.00
Prezzo medio secondo
45.00
Prezzo medio dolce
18.00
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