Taberna de Elia
Spagna | Pozuelo de Alarcón
2026
lo chef
Cata Lupu
La Taberna de Elia è un paradiso della carne curato da Aurelian Catalin, un rumeno spostatosi da oltre 15 anni a Madrid, già macellaio nel paese di origine. Di tutto di più, dalla cucina, dalla griglia e dalla cantina, lì nel quartiere di Pozuelo de Alarcón. Cosa ci ha emozionato? In pratica tutto: Crocchette di maiale iberico allevato a ghiande; Cecina di Leon, cugina della nostra bresaola, di wagyu, bue e rubia gallega; Animelle di vitello alla brace; Pancetta di maiale iberico fritta, fa il verso ai nostri ciccioli; Ensaladilla alias Insalata russa, venerata un po’ ovunque in Spagna.
E solo a questo punto siamo arrivati alla carne nella sua massima fierezza, prima cruda e poi cotta. Quindi Tartare di vacca vecchia con un tuorlo sopra, come se ti facesse l’occhiolino; Bistecca di vacca Simmental di 7 anni, maturata 90 giorni; bissata da una Bistecca di un bue di 6 anni, maturazione 15 mesi.
Gran chiusura con un Carpaccio di bue maturato mille giorni per poi passare al lato dolce del quale ricordo la Torrija di brioche (e non pane raffermo), latte e formaggio, rifinito con cioccolato bianco e gelato alla crème brûlée. Il tocco finale? Una spolverata di spezie.
Perché fermarsi
carne, fortissimamente carnePrezzo medio
€ 49.50
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