Isolina
Perù | Lima
2026
lo chef
José del Castillo
Isolina! Piccolo avvertimento prima di entrare da Isolina Taberna: non entrate con l’idea di “spiluccare giusto qualcosa” per cena. Perché José del Castillo non si limiterà a sfamarvi, vi imbottirà come dei porcellini d’India pronti per lo spiedo. Sì, non è una cucina leggera, così come i loro pisco sour.
Si comincia con due, tre sino a diventare cinque, come se fosse l’ultimo che berrete in vita vostra e nel frattempo arriva il loro ceviche, trasformato in uno stufato agrumato con patate dolci, canchita (mais peruviano tostato) e polpo fritto, un piatto per gente che lavora duro. I piatti del giorno cambiano quotidianamente, scarabocchiati sulla lavagna accanto alla finestra che dà sul vivace quartiere di Barranco. Anticuchos di lingua (spiedini peruviani), carapulcra (stufato di maiale e patate disidratate con arachidi e peperoncino), costine di pesce, palamita affumicata…
Il locale è pieno fino all’ultima sedia di legno traballante e c’è un’atmosfera calda e conviviale, autentica. Se pensate di passare per un ultimo pisco prima del volo, buona fortuna! Probabilmente lo perderete.
Perché fermarsi
per il luogo caldo e conviviale e per l'autenticità di una cucina peruviana filtrata attraverso la sensibilità di del CatilloPrezzo medio antipasto
29.00
Prezzo medio primo
63.00
Prezzo medio secondo
98.00
Prezzo medio dolce
24.00
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