Llama Maki

In una traversa defilata, nel quartiere Navigli, è possibile trovare un angolo di Perù con inflessioni giapponesi: Llama Maki. Qui, Gustavo Morales e Melissa Caceres, compagni di vita, hanno racchiuso le memorie gustative della propria terra per trasmetterle al pubblico meneghino in una chiave tutta contemporanea.

Ciò che ci colpisce è la mano di Gustavo che propone una cucina confortevole e rassicurante senza rinunciare tuttavia a stratificazioni di sapori, tra spaziature pronunciate e acidità pungenti, alterando così la monotonia della rotondità gustativa. Ne conseguono piatti molto interessanti, come lo scioglievole Asado de tira cotto 30 ore con demiglace di mais viola, pepian di choclo (tipico mais peruviano) e aji amarillo o il suadente Tonno rosso affumicato cotto attraverso un’antica tecnica peruviana (pachamama) che si serve del calore indiretto delle pietre riscaldate, choclo, tiger milk all’aji amarillo e patata dolce croccante.

Piatti che riassumono in tutto e per tutto la filosofia del luogo: memoria gastronomica rielaborata attraverso una visione contemporanea e sostenuta da ottima tecnica. Interessante la proposta liquida, sempre in linea con le tradizioni andine.