Rocco Caggiano
Campania | Grottaminarda (Avellino)
2026
lo chef
Rocco Caggiano
sous-chef
Antonio Zarra
ai dolci
Francesco Famiglietti
in sala
Francesco Di Prisco e Mirko Ferullo
in cantina
Rocco Caggiano
Antonio Zarra
ai dolci
Francesco Famiglietti
in sala
Francesco Di Prisco e Mirko Ferullo
in cantina
Rocco Caggiano
Francesco Di Prisco e Mirko Ferullo
in cantina
Rocco Caggiano
Nel cuore di Grottaminarda, piccolo centro irpino, si cela un luogo unico: il ristorante di Rocco Caggiano, famoso per il suo concept senza fornelli. Qui, la brace diventa l’anima della cucina, protagonista assoluta di ogni piatto, dalla carne alle verdure, fino al pane e persino ai dolci. Questa scelta radicale esalta la materia prima con un sapore autentico e primordiale.
Rocco, giovane e appassionato, porta avanti una tradizione familiare profondamente radicata nella macelleria Blasi, attiva dal 1913, esaltando tagli di carne di altissima qualità. Il vero protagonista è però il tempo, con frollature e maturazioni che arrivano a 1500 giorni e oltre.
Il locale, ospitato in un’antica dogana aragonese del 1467, è un connubio perfetto di storia, accoglienza e design rustico elegante. Tavoli distanziati, un pavimento in legno recuperato, arredi scelti con gusto fanno da cornice a un’esperienza senza eguali. Due menu degustazione (Sospensioni e profondità, Radici e fiamme) a 100 e 150 euro con un pairing di 50 e 70 euro.
Presente una selezioni di salumi affinati nelle cantine quattrocentesche con una culatta che arriva fino a 50 mesi. Tutti a tiratura limitata.
Bella cantina di vini.
Lo chef consiglia
Macelleria Colomba Flammia, c.so Vittorio Veneto, Grottaminarda (Avellino) www.instagram.com/macelleriacolombaPerché fermarsi
per la grande qualità delle carni e l'unica modalità offerta di cottura: la braceMenu di degustazione
100, 150 euro
Prezzo medio
€ 150.00
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