Quac

Nella lista delle best gite fuori-porta da Milano da più di un anno sale nel gradimento di tanti l’agriturismo Quac Zelata, nel silenzio del trascurato Parco del Ticino. Linda Dacomi e Willian Floreancing, compagni nel lavoro e nella vita, si prendono cura di un ex fienile ristrutturato bene e sopravvissuto a un incendio: il cuoco italo-brasiliano ha una bella mano su erbe e vegetali che sovrastano le poche proteine animali nel menu.

Bietole, fave, fagioli cannellini, cipollotti (buonissimi quelli grigliati con miso di fagioli, pancetta affumicata D’Osvaldo e pesto di talli d’aglio) ma anche il riso (il Rosa Marchetti mantecato alle cipolle bianche arrosto e robiola, con ribes nero e cuor di Fassa) e la carne (il Roastbeef all’inglese!) arrivano quasi tutti da orti e allevamenti di Cascine Orsine, 650 ettari tutt’attorno.

È un progetto che andrebbe raccontato meglio, ma ci si può anche solo godere un pranzo di cose buone, fresche, intelligenti con gente che sorride sempre, nel silenzio del bosco.