San Gregorio del Borgo San Gregorio
Campania | Sorbo Serpico (Avellino)
2026
lo chef
Antonio Minichiello
sous-chef
Gianluca Tarantino
ai dolci
Mari Coscia
in sala
Andrea Alfieri
in cantina
Andrea Alfieri
Gianluca Tarantino
ai dolci
Mari Coscia
in sala
Andrea Alfieri
in cantina
Andrea Alfieri
Andrea Alfieri
in cantina
Andrea Alfieri
È un ritorno a casa quello di Antonio Minichiello, firma del ristorante San Gregorio del wine resort Borgo San Gregorio. Radici irpine ed esperienze maturate tra le migliori tavole internazionali da Londra a Praga, da Las Vegas alla Toscana, torna dopo 15 anni per farsi attento interprete di una cucina legata alla sua terra ma aperta al mondo. Abituato, fin da giovane, a rispettare gli ingredienti nel loro ciclo naturale, mixando tecniche ed estro, ricordi e sperimentazione.
Territorio e Connessioni, il menu degustazione, è il suo manifesto di gusto, che si declina in una cucina colta, sincera e sorprendente: piatti puliti, intensi, leggibili, che raccontano l’anima del Borgo, ma non mancano marinature ispirate al Giappone e dressing fermentati.
Lo spazio, in dialogo con l’esterno, è un open space con ampie vetrate sui vigneti. Al centro domina Il Nido, sommelier’s table, alto 4 metri e largo 13, intrecciato con rami di castagno raccolti nei rigogliosi boschi irpini e circondato da etichette pregiate.
In sala una ferma guida nella scelta della carta di oltre 300 etichette italiane e internazionali, che celebra in primis Feudi di San Gregorio.
Lo chef consiglia
Ottavo Nano, via Salita Palazzo 5, Atripalda (Avellino) - instagram.com/ottavonanoberebirraPerché fermarsi
perché territorio, vino e materie prime di qualità sono gli ingredienti di un’esperienza da assaporare in un ambiente dalle geometrie audaci, dove architettura, paesaggio e cucina parlano di armonia e identitàPrezzo medio
€ 65.00
è perché hai negato il consenso all'utilizzo dei cookie della categoria "Miglioramento dell’esperienza".
Clicca sull'iconcina verde in basso a sinistra per modificare le tue preferenze.