La Terrazza dell'hotel Eden

La vista del ristorante La Terrazza sarebbe di per sé già un ottimo motivo per sedersi a uno dei tavoli che occupano la sala. Ma poi a conquistare l’ospite è sia la gentilezza del servizio che la profonda conoscenza gastronomica di Salvatore Bianco, chef partenopeo che all’Hotel Eden si è «rimesso in gioco» – come afferma lui stesso –, dopo 13 anni di onorato servizio al Comandante del Romeo Hotel di Napoli.

Una cucina materica, riconoscibile, con guizzi creativi stimolati anche dalla sua passione per il mondo dell’arte, come si evince dai due menu degustazione (Persistenza della memoria e Metamorfosi) ispirati a Salvator Dalì.  Un viaggio culinario che cita piatti come le Lumache glassate al burro di bufala, insalatina aromatica e bergamotto – eleganti e golose –, o gli Spaghetti cotti in un brodo di ghiande, orzo, caffè tostato e tabacco kentucky, che stimolano la memoria olfattiva grazie al profumo che ricorda il tartufo. Due portate in cui la tecnica è al servizio del gusto, perché per Salvatore Bianco l’importante è che l’ospite si goda e capisca il percorso, senza inutili orpelli.