Isotta
Lazio | Roma
2026
lo chef
Saverio Pasquali
sous-chef
Giordano Siri
ai dolci
Greta Vegliante
in sala
Alessia Mastroianni
in cantina
Alessia Mastroianni
Giordano Siri
ai dolci
Greta Vegliante
in sala
Alessia Mastroianni
in cantina
Alessia Mastroianni
Alessia Mastroianni
in cantina
Alessia Mastroianni
Progetto dello chef Davide Pulejo e dell'imprenditore Matteo D'Anzi, Isotta la trovate appartata in una strada tranquilla di quartiere che rende piacevole l'uso dello spazio all'aperto nelle stagioni giuste, che a Roma sono particolarmente generose.
Tavoli in legno scuro, scaffali pensili al muro pieni di bicchieri e bottiglie, pilastri di cemento nudi, finestrone sulla cucina, bancone con sedie per commensali che vanno di fretta o semplicemente curiosi di sbirciare cosa accade in cucina, l'ambiente di Isotta è un po' anche manifesto della sua proposta culinaria.
L'idea del duo Pulejo-D'Anzi è quella di un posto accogliente, una tavola di quartiere vera, e tuttavia contemporanea il giusto per attrarre una clientela più giovane o semplicemente più appassionata. La mano di Saverio Pasquali, resident chef, la interpreta assai bene.
Menu corto il giusto, lungo quanto basta per non annoiarsi, sempre presenti uno o più piatti di tradizione romana fra le varie portate, il resto girà su piatti regionali di altrove, quelli che trovereste in altre trattorie in giro per l'Italia. Il tutto con un twist di reinterpretazione contemporanea che abbiamo trovato sempre centrato.
Lo chef consiglia
Il Grappolo d'Oro, piazza della Cancelleria 80, Roma - hosteriagrappolodoro.itPerché fermarsi
per l'Insalata di nervetti, patate e cozze, per le Costolette di agnello fritte e per il Macco di fave e gremoladaMenu di degustazione
50 euro
Prezzo medio antipasto
13.00
Prezzo medio primo
15.00
Prezzo medio secondo
20.00
Prezzo medio dolce
8.00
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