Naiade

Una grande struttura termale (da qui il nome: le nàiadi, in mitologia greca, sono le ninfe delle acque dolci) nasconde una piccola, ambiziosa, tavola gastronomica. Già a una prima occhiata si comprende come la famiglia Borile, proprietaria dell'hotel, abbia inteso differenziarne l'atmosfera con un elegante arredo contemporaneo curato nei minimi dettagli, che si stacca nettamente dalla classicità delle altre sale.

Serviva costruire un'esperienza gastronomica di livello elevato, moderna e identitaria. Obiettivo raggiunto a metà del 2025, con l'entrata in scena di Andrea Rossetti, cuoco già noto alle cronache gastronomiche venete. Ricerca, studio, cultura, aderenza al territorio (eredità, quest'ultima, dei trascorsi in Brasile alla corte di Alex Atala): questi gli elementi messi in campo nel menu Emozioni per creare piatti originali dai sapori vibranti, come gli Gnocchi all'auronzana: patate chuño lavorate a temperature estreme, licheni e rosmarino di montagna invecchiato 12 mesi.

Per i clienti che cercano sapori conosciuti, la proposta alla carta comprende piatti raffinati e appaganti come 3 volte pomodoro e Cinghialetto dei Colli Euganei, mousseline di patate e scalogno.