Yingtao
Stati Uniti | New York
2026
lo chef
Jakub Baster
Haute Chinese cuisine: i clienti più affezionati e gourmet di questa elegante insegna in zona Hell's Kitchen la definiscono così. Prima di tutto per la stella Michelin arrivata di recente, non così usuale in città per locali gestiti da cinesi; poi, per l'indiscussa capacità dello chef Jakub Baster (polacco, con passate esperienze al Daniel di Bouloud e Astrid & Gaston a Lima) di amalgamare con gusto e creatività ricette orientali con ingredienti e preparazioni occidentali.
È proprio lui, attento alle tradizioni culinarie non solo cantonesi ma anche di Xi’an, Shanghai, Hong Kong, Chengdu, Guangzhou o Sichuan, a voler preservare l'anima di ricette e ingredienti antichi con l'aggiunta però dei metodi più moderni per arricchire texture, sapori o presentazioni.
Ecco perché qui troverete ben poche ricette della classica cucina cinese: fanno fede l'Involtino di tonno con zenzero, kumquat e aceto nero (di riso e fermentato), il Filetto di wagyu con carote, erba mizuna e doubanjiang (salsa speziata di fagioli e peperoncini), i Noodles di granchio con tuorlo d'uovo e moeche affumicate o il Panino con polpa di riccio, caviale e patata americana. Niente male.
Perché fermarsi
per l'evoluzione della classica cucina cinese, da parte di uno chef polacco che sa ben amalgamare Oriente e OccidenteMenu di degustazione
165 euro
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