Indiniò

Cominciamo con descrivere l'insegna: Indiniò è un termine che deriva dalla parlata carnica arcaica, che significa "in nessun luogo". Per parafrasare un celebre cantautore è l'isola che non c'è, in questo caso dove realizzare un viaggio non solo con la fantasia ma ben piantato nell'arte culinaria.

Costanza e qualità è questa la formula vincente di questo ristorante che si trova immerso tra le montagne del Friuli Venezia Giulia. I piatti sono frutto di una visione di cucina ampia e curiosa di Gloria Clama, la chef che caparbiamente ha voluto dare vita alla sua creatura. In sala si muove Mirco il compagno di vita della cuoca ma insostituibile maestro di sala, molto attento negli abbinamenti.

Consigliata la degustazione con due proposte a 80 euro: uno che si può definire tradizionale e l'altro botanico. Si possono aggiungere quattro vini in abbinamento a 30 euro, mentre per un assaggio dei deliziosi formaggi selezionati bastano 10 euro. Tra gli antipasti spicca una Battuta di asino, emulsione di acetosa e velo di fiocchietto e olio al porro bruciato. Legato alla stagionalità il Raviolo alle erbe e burro nocciola.