Venti

Dopo diverse peregrinazioni, Manuel Marchetta è ritornato a casa sua, in una sede suggestiva. Tre piccole salette dallo stile marinaro ricordano le cabine di una nave e racchiudono pochi tavoli, circa 25 coperti. Ma è all'esterno che si rimane incantati: in una piazza accanto alla suggestiva Chiesa di San Michele, una quindicina di tavoli posizionati sotto gli ulivi aprono a una vista incantevole.

La cucina di Manuel, già al Mimosa di Sanremo (ora chiuso) è poliedrica: da una parte c'è la grande tradizione regionale di mare e di terra; dall'altra una grande curiosità, senza confini, che abbraccia il mondo. Manuel si concede qui una vena più innovativa e sperimentale dando spazio alle sue passioni.

I menu sono perlopiù stagionali ma arricchiti giornalmente da ciò che offre il mercato, prediligendo per quanto possibile la materia del mondo vegetale, da sempre filo conduttore nei suoi piatti. La carta dei vini è in costante evoluzione anche per via di spazi ristretti ma che, proprio per questo, consente di trovare sempre nuove proposte.