SerraSole
Emilia Romagna | Bologna
2026
lo chef
Massimiliano Poggi
sous-chef
Luca Candini
in sala
Federica Bianco
Luca Candini
in sala
Federica Bianco
A volte non serve andare lontano per viaggiare. Il nome scelto da Max Poggi per la sua nuova avventura alle porte di Bologna ne è la prova. La serra ricorda la campagna, il sole è la gioia di una tavola imbandita dopo una giornata nei campi. Insieme le due parole hanno un suono beat.
SerraSole è la versione rivista e letteralmente ristrutturata di Massimiliano Poggi cucina. Lo chef ha rinunciato alla personalizzazione per lasciare spazio al luogo: un grande giardino, che d’estate regala l’illusione di essere in un fresco altrove, e una sala ad ampie vetrate per non perdere di vista la natura nemmeno d’inverno.
Lotta agli sprechi, filiera cortissima, plastic free, stagionalità, inclusione, qui non sono slogan. L'inserimento lavorativo delle categorie più fragili è concreto. L’etica della cucina si fa ludica con i due percorsi degustativi assolutamente sostenibili: di carne o di pesce, entrambi iniziano a guisa di pic nic. Divertente quello di mare con le Alici in carpione in un barattolo di vetro e la Rapa rossa marinata in un rotolino del salumiere (ovviamente, di fiducia).
Lo chef consiglia
Locanda CasaMerló, via di Mezzo Levante 28, Calderara di Reno (Bologna) - casamerlo.it/locanda/Perché fermarsi
per l’accoglienza dello chef che inizia da una mini cassetta in legno: al suo interno le colorate crudité dell'orto, adagiate su di un terriccio di parmigiano, pangrattato e olive nere. Per la sobria eleganza delle sale interne, impreziosite dalle creazioni dell’artista catalano Juan Crus. Per ritrovare la saggezza della cucina di una volta.Menu di degustazione
50, 55 euro
Prezzo medio antipasto
16.00
Prezzo medio primo
18.00
Prezzo medio secondo
22.00
Prezzo medio dolce
8.00
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