Nella collina parmense, circondata dal verde e con un bel dehors estivo sempre ventilato di sera, c’è una meta gourmet, contemporanea e sobria, a trazione giovane che mostra di avere le idee chiare per far bene e anche migliorarsi di anno in anno.
Dimitri Harding, chef e patron con esperienze significative all’estero (The Ledbury a Londra, Maaemo a Oslo, Sergio Herman, The Fat Duck…) e Serena Nullotti, sua compagna, abilissima pasticcera (fantastico il suo Parfait al miele di castagno, burro bruciato camomilla e meringa al latte) danno vita a un’esperienza gastronomica già ben delineata e matura.
La cucina mette al centro gli ingredienti di bravi artigiani, preferibilmente del territorio, e guarda tradizione e tipicità con occhi nuovi, rispettosi ma capaci di andare oltre, ridando smalto (emblematico il Pieno in brodo, toast di bollito, salsa verde) a sapori, concetti ed eredità che non di rado si rischia di dare per scontato. La piacevolezza aumenta grazie a un team di sala preparato, sorridente ed empatico.
autrice del libro Gli anni d'oro della cucina parmigiana, per l'Accademia Italiana della Cucina, collabora a “Gusto”, pagina golosa della Gazzetta di Parma
+390524936539
Tavoli all’aperto
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autrice del libro Gli anni d'oro della cucina parmigiana, per l'Accademia Italiana della Cucina, collabora a “Gusto”, pagina golosa della Gazzetta di Parma