Se l’avventura della cucina naturale è giunta al suo termine da Plaza Athénée, ha però trovato nuova vita con Sapid. Ideatori di ciò che potrebbe essere manifesto di una cucina più responsabile dal punto di vista ambientale, Alain Ducasse e Romain Meder hanno deciso di darle una forma meno elitaria, economicamente più accessibile, proponendola in un’insegna di quartiere. Qual miglior location di Faubourg-Poissonière dove un gran numero di concept gastronomici aprono e chiudono ma dove il “mangiar bene” ha trovato il suo posto?!
Con proposte attrattive per la pausa pranzo, Sapid amplia l’offerta a cena senza far lievitare il conto. I nomi dei piatti parlano da soli: Tortilla di cavolo a punta, blanquette di funghi e Sedano rapa, burger di patate e paprika affumicata, cavolfiore grigliato e tarator…I prodotti sono sostanzialmente di origine vegetale ma non solo…e soprattutto l’approvvigionamento delle materie prime è lo stesso del Plaza.
giornalista, scrive di creazioni contemporanee (artE, architettura, design) e di art de vivre (viaggi, cucina, enologia, mixologia) da 30 anni. Scrive per magazine (IDEAT, The Good Life, Le Figaro Magazine, F, Gault & Millau, RESTO…) e rIviste di brands (Travelbook by Relais & Châteaux). Per 3 anni (2016-19), è stato caporedattore di Cuisines Révolution
giornalista, scrive di creazioni contemporanee (artE, architettura, design) e di art de vivre (viaggi, cucina, enologia, mixologia) da 30 anni. Scrive per magazine (IDEAT, The Good Life, Le Figaro Magazine, F, Gault & Millau, RESTO…) e rIviste di brands (Travelbook by Relais & Châteaux). Per 3 anni (2016-19), è stato caporedattore di Cuisines Révolution