Nato a l’Aja, sul mare d’Olanda, nel 1982, Sander Wildenberg è approdato 15 anni fa sulle rive di un altro mare, decisamente più placido e tiepido, ma che lui ama ormai incondizionatamente, l’Adriatico. E la sua nuova casa, dal 2010, è Jesolo, dove è arrivato per amore.
La sua cucina mette assieme passioni ed esperienze, e dunque la scuola francese e quella asiatica, combinate dalla fascinazione per il gusto e soprattutto per il prodotto italiano, veneto in particolare. Sander e Jolà Emotional, il ristorante del fascinoso J44 Hotel della famiglia Rizzante, sembrano fatti l’uno per l’altro.
Cucina di fantasia e gioco, divertimento e sorpresa. Ma molto attenta anche all’etica, e al tema dello spreco. Non è un caso che proprio uno dei piatti firma di Sander siano i Noodles zero spreco (buonissimi), per non parlare di Pane e Burro, goloso e sorprendente intermezzo che unisce i ricordi d’infanzia alla contemporaneità: «La merenda di quando eravamo ragazzi, con qualche aggiornamento». I piatti sono interessanti, belli e decisamente personali negli accostamenti e nella composizione, senza eccessi fine a se stessi.
veneziano, giornalista, una vita professionale dedicata allo sport da inviato (e adesso da appassionato e tifoso della squadra della sua città), cura dal 2008 "Gusto", la pagina di enogastronomia del Gazzettino di Venezia, e coordina "Cibi, Vini & Piaceri", l'inserto mensile dello storico quotidiano veneto che racconta il territorio attraverso prodotti, ristorazione, chef, enologia
Ristorante con camere
veneziano, giornalista, una vita professionale dedicata allo sport da inviato (e adesso da appassionato e tifoso della squadra della sua città), cura dal 2008 "Gusto", la pagina di enogastronomia del Gazzettino di Venezia, e coordina "Cibi, Vini & Piaceri", l'inserto mensile dello storico quotidiano veneto che racconta il territorio attraverso prodotti, ristorazione, chef, enologia