Da una splendida spiaggia in Costa Smeralda, che sta per Capriccioli, alla tradizione e pulizia culinaria di Andrea Turchi, che pone l'accento sul francesismo maison e compone così il nome definitivo a questa riapertura di un classico ristoranti di pesce torinese. Con la nuova e potente spinta data da Christian Mandura che ha disegnato il progetto per farne una sua seconda casa, questa vecchia insegna riprende una nuova vita, anche grazie allo chef resident Andrea Turchi, classe 1994, che qui porta esperienze che vanno da Del Cambio alla Madonnina del Pescatore, sino al Castello di Grinzane Cavour e a Spazio.
Siamo in via San Domenico, nel quadrilatero romano che fa da centro storico di Torino, a due passi da Unforgettable, la prima creatura di Mandura. Maison Capriccioli ospita i suoi clienti in due sale, molto classiche, in cui offre Ostriche, spinaci e beurre blanc, Plin di gallinella e la sua zuppetta, Rossini di rombo, poi Tarte tatin di mele e Monte Bianco, tanto per gradire.
Una classicità ben disegnata, distribuita nei due versanti delle Alpi, con classe e allure, francese o sabauda a piacimento dello chef.
pensa di cibo tutto il giorno, spesso mangia, in giro per tanti ristoranti, perchè c'è sempre un posto nuovo da scoprire. Gastronomo per passione, abitante della Valle Susa, nel tempo che resta gira il Piemonte con la sua fida Trek.
+393315601619
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pensa di cibo tutto il giorno, spesso mangia, in giro per tanti ristoranti, perchè c'è sempre un posto nuovo da scoprire. Gastronomo per passione, abitante della Valle Susa, nel tempo che resta gira il Piemonte con la sua fida Trek.