Andiamo subito al sodo: Su Murruai è una delle novità più sorprendenti degli ultimi mesi e lo è per tanti motivi. Prima di tutto perché nasce in una zona meravigliosa ma di certo non nota per insegne legate alla gastronomia di qualità. Poi perché chi l’ha creato è uno chef campano, Ivan Matarese, oramai sardo grazie alla complicità della sua compagna Jessica Porcu (che gestisce la sala). Ultimo ma non ultimo perché dietro questa insegna c’è un pensiero molto forte sul territorio e lo dimostra non solo la proposta gastronomica ma anche la carta dei vini, con una selezione di Vernaccia di Oristano di tutto rispetto.
D’altronde, il particolare nome del ristorante, richiama proprio quel profumo unico della Vernaccia, che nasce grazie al lungo invecchiamento e alla sua ossidazione lenta. Si può optare per il percorso di mare o di terra, in ognuno gli ingredienti sono valorizzati al massimo, i sapori non si confondono, ma anche la finezza dell’assaggio è garantita. Favoloso il Dentice con pastinaca, fondo di carne e alghe reidratate, superlativo il Raviolo aperto con pecora, zafferano e liquirizia (chiamato Pintadera), saporitissimo il Muggine affumicato con erbe amare.
sardo per passione, vino e birra di qualità sono il segreto della sua giovinezza. Lavora dal 2005 al Gambero Rosso e nella vita si divide volentieri tra la penna e il bicchiere
sardo per passione, vino e birra di qualità sono il segreto della sua giovinezza. Lavora dal 2005 al Gambero Rosso e nella vita si divide volentieri tra la penna e il bicchiere