Su Carduleu

Quando, anni fa, avevamo sentito la notizia che Su Carduleu avrebbe chiuso per essere "sventrato" e poi esser ricostruito, tutti noi abbiamo pensato a quanto tempo saremmo rimasti senza la cucina sincera di Roberto Serra. Poi lo chef di Abbasanta ci ha tranquillizzato, colmando la chiusura con la piccola (grande) parentesi di Armidda, una vera trattoria a pochi minuti dalla vecchia insegna.

Ora, finalmente, dopo tanti anni di lavori, Su Carduleu ha riaperto. Valeva davvero la pena aspettare, sotto ogni punto di vista. Il locale è totalmente cambiato e la cucina è lo specchio di una piccola porzione di Sardegna, quella del Guilcer, subregione dove Roberto è nato, cresciuto, prima di fare le sue esperienze oltremare.

Le materie prime sono sublimi e arrivano direttamente dai piccoli artigiani. Salumi di razze locali, formaggi a latte crudo, carni che arrivano dal pascolo alle sue mani, ortaggi coltivati a poca distanza. E così che qui assaggiamo lo Spiedo di animelle di vitello, il Germano reale alla brace o la Triglia lardellata con spinaci e uvetta.

Tutto una meraviglia, meglio se si accompagna con una cantina ricca che non si ferma di certo all’Isola.