Belrespiro

Si respira aria di casa di campagna in questa insegna del Piacentino nascosta in una dimora in sassi. Un dehors grazioso e romantico, d’estate, soprattutto quando scende la sera, rende la sosta come sospesa nel tempo. Un tempo che si vorrebbe non finisse mai, tra la brezza soave che ristora dalla calura del giorno e l’atmosfera rilassata e informale che Chiara Beretta contribuisce a creare mettendo gli ospiti a proprio agio, subito.

Poche proposte in carta, ben raccontate con semplicità, evidenziano l’affinità elettiva di Fabio Delledonne per il fuoco  - brace, forno a legna e cotture antiche - e la sua propensione per una sorta di cucina di ingredienti in libertà (che non è licenza!), un mix di istinto e sensibilità.

Un assaggio? Arancino, stragoloso, con cuore di costine sfilacciate fumé e fonduta di parmigiano. Il capitolo vini rispecchia il messaggio rurale e conviviale dell’insieme. Sarà un caso, ma Coco Chanel chiamò il suo rifugio agreste appena fuori Parigi “Bel Respiro” e ad esso è dedicato un profumo omonimo, oggi fragranza esclusiva, dove le note verdi di erba croccante e quelle floreali si intrecciano in chiave evocativa.