Non è certo cosa semplice e nemmeno scontata puntare, in terra emiliana, notoriamente ricca di piatti opulenti, su una cucina che pone al centro delle proposte i vegetali, perseguendo sia l’indirizzo ibrido, che accoglie uova ed elementi caseari tra gli ingredienti, sia la via rigorosamente vegana. Ma in questo graziosissimo locale, Fabio Vandelli, che dedica le ferie per esperienze formative presso chef internazionali, e Veronica Maldonado, coppia nella vita e nel lavoro, hanno puntato sul gusto in primis e così anche chi non ha un’attrazione fatale per gli ortaggi, si sorprenderà per la bontà dei sapori, sorretta da giochi di consistenze e temperature, e da cotture precise e studiate, e abbandonerà anche il residuo più piccolo di pregiudizio nei confronti del mondo vegano.
E sarà la riuscitissima rilettura veg dei Tortellini a rendere definitivo il pollice alzato già per Tempeh di piselli con panna acida e macco di fave o per la Carota con salsa olandese, sesamo e kimchi. In cantina dominano i vini di piccoli produttori.
autrice del libro Gli anni d'oro della cucina parmigiana, per l'Accademia Italiana della Cucina, collabora a “Gusto”, pagina golosa della Gazzetta di Parma
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autrice del libro Gli anni d'oro della cucina parmigiana, per l'Accademia Italiana della Cucina, collabora a “Gusto”, pagina golosa della Gazzetta di Parma