Andrea Astolfi, classe ‘97, è nato a Tuscania e, pur essendo a poco più di un’ora d’auto da Roma, quella del Convivial ha tutta l’aria di una sfida. La Tuscia dell’Alto Viterbese è un crocevia tra Lazio, Toscana e Umbria, esattamente dove si colloca la piccola Tuscania, borgo verde e tufaceo, amato da chi cerca la pace, respinto da chi ci vede solo limiti. E poi c’è Astolfi che, invece, ne ha fatto opportunità.
All’interno di un maestoso palazzo storico, ci sono camino e fuoco vivo per la griglia, più due piastre a induzione: è il palco della brigata di cucina, perfettamente sincronizzata con lo staff di sala - guidato da Alessandro Pesarini - che accoglie con fare meticoloso e morbido, tra tavoli interni ed esterni (per l’estate). Piatti essenziali e tecnici. Ai fornelli, con Astolfi, c’è Domenico Napodano: il loro è un sodalizio professionale che si fonda sul contare l’uno sull’altro. Allevamento bovino e suino di prossimità, alberi da frutta, ulivi e un orto curato 'senza curarsene', ovvero affidandosi all'ordine perfetto di madre natura. Un cerchio perfetto, una tappa da segnare in agenda per assistere al giovane spettacolo di una Tuscia giovane e ruggente.
Nata ad Ischia, vive a Napoli. Docente per Spazio Eventi di Eataly Roma, sommelier AIS, collabora con diverse testate e guide di settore raccontando ristoranti, luoghi e persone.
Nata ad Ischia, vive a Napoli. Docente per Spazio Eventi di Eataly Roma, sommelier AIS, collabora con diverse testate e guide di settore raccontando ristoranti, luoghi e persone.