Menabò

È sempre rassicurante fermarsi a mangiare dai fratelli Paolo (chef) e Daniele Camponeschi (maître e sommelier), artefici di un bistrot dove sapori concreti e buon vino sono centrali nell’offerta gastronomica.

Da Menabò Vino e Cucina infatti l’estetica dell’impiattamento cede il passo alla bontà e stagionalità degli ingredienti, cucinati con fierezza e tecnica impeccabile. E il menu rappresenta al meglio la filosofia di Paolo e Daniele: quattro piatti per portata, ricette (apparentemente) semplici e graffianti. Dai Rigatoni alla gricia con fichi e aceto balsamico agli Strengozzi ajo ojo e peperoncino con funghi cardoncelli e peperoni arrostiti, un connubio dall’esito felice e goloso.

In carta poi c’è sempre spazio per le carni che rappresentano il territorio del Centro-Italia, come costine di agnello e galletto. Intriganti le alternative di mare così come i piatti vegetali, cucinati con gusto e originalità.

La cantina? Sorprendente, grazie alla conoscenza maniacale di Daniele, che dà ampio spazio agli champagne e alla Borgogna, con uno sguardo sempre attento sull’Italia.