Ci si può sedere a tavola per mangiare bene e a volte anche per fare del bene. E in questo secondo caso non è affatto detto che si esca davvero soddisfatti e si torni in quel locale legato a una ristorazione sociale, di inclusione di figure affette dai problemi più disparati. Si rischia di fare della carità pelosa. A San Vito dei Normanni invece, XFood come ristorante e Virgola poco distante come pasticceria, stessa proprietà e stesso progetto, muovono dal medesimo imperativo: far stare bene i clienti fino a farli diventare dei clienti abituali.
A XFood abbiamo come chef Giovanni Ingletti, cuoco completo, dal passo sicuro, e nella bottega dei dolci Nicola Di Lena, nominato dal presidente Mattarella cavaliere della Repubblica per l’intenso e sincero impegno sociale. La casa madre salata è stata ricavato nella ex Fadda, una cantina chiusa da circa un secolo, ripensata con un teatro e tante botteghe lungo un profondo e largo corridoio, già dedicato alla produzione vinicola. Il ristorante invece occupa quella che era la stalla. Cucina concreta e semplice, che non vuole dire banale.
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
blog www.paolomarchi.it
instagram instagram.com/oloapmarchi
Tavoli all’aperto
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
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