Leggerezza e intensità, pulizia e tecnica, selezione degli ingredienti, rispetto del territorio. Luigi Lionetti porta nella Serenissima la freschezza della sua cucina mediterranea: dopo 17 anni nella sua Capri approda in Laguna per guidare Vero, insegna gourmet del Ca’ Di Dio e ripensare l’intera proposta enogastronomica dell’hotel. “Da Capri a Venezia la costante della mia vita è il mare, mia fonte di ispirazione”.
I suoi piatti nascono dal recupero della memoria di un luogo, rispettando il territorio e le materie prime, e vengono pensati omaggiando la nuova identità tradizionale della cucina contemporanea del Mediterraneo.
Tre i menu degustazione: "Vero" (4 portate), "Arsenale" (5 portate) e "Incontro" (7 portate), completamente vegano. Optando invece per il menu "A scelta sua", si pescano due portate e un dessert dai menu degustazione. Tra i piatti da non perdere: Bon bon di Gamberi rossi, ossia Bon bon di rossi di Mazzara del Vallo, zuppetta di olive di Nocellara all’acqua di pomodoro, mandorla e caviale; Cappelletti di Parmigiano Vacche Rosse, tartufo nero, astice e il suo consommè.
giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di Turismo&Attualità, Marco Polo. Autrice di Guide e di libri editi da WhiteStar
giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di Turismo&Attualità, Marco Polo. Autrice di Guide e di libri editi da WhiteStar