Già solo per la location, Arca meriterebbe la visita, collocato nella giungla della costa di Tulum, sotto le palme e il chiarore della luna, con cucina a vista e un bar di altissimo livello. Un luogo sensuale, con camerieri abbronzati vestiti in nero, una grandiosa playlist e tavoli in legno illuminati soltanto da candele. Ma l’offerta gastronomica non è da meno, una rara scoperta a Tulum, a essere sinceri.
Alle redini, Jose Luis Hinostroza, ex-allievo del Noma e parte integrante del riuscito pop-up Noma Tulum, proprio a pochi passi da dove sorge oggi Arca. Hinostroza crea il menu basandosi sulle tradizioni maya e sui ricchi ingredienti locali dando impulso ai sapori decisi dello Yucatan dove l’acidità gioca un ruolo fondamentale, come dimostra uno dei signature dish, Gamberi in una deliziosa salsa a base di bisque di gamberi, chile manzano fermentato, chile morita e aceto di platano. Lo stile gastronomico di Hinostroza è audace e sicuro dall’estetica che suscita jungle fever vibes, ma grazie a piatti decisi lo stile non supera la sostanza. Da non perdere.
Food & wine writer slovena, lavora per la televisione nazionale e collabora con Fine Dining Lovers e Gasterea Magazine. È co-autrice del libro di Ana Ros “Sun and Rain” (Phaidon)
Food & wine writer slovena, lavora per la televisione nazionale e collabora con Fine Dining Lovers e Gasterea Magazine. È co-autrice del libro di Ana Ros “Sun and Rain” (Phaidon)