Cocina Hermanos Torres
Spagna | Barcellona
lo chef
Sergio e Javier Torres
sous-chef
Carmine Memoli
ai dolci
Ana Magrans
in sala
Pablo Sacerdotte
in cantina
Koldo Rubio
Carmine Memoli
ai dolci
Ana Magrans
in sala
Pablo Sacerdotte
in cantina
Koldo Rubio
Pablo Sacerdotte
in cantina
Koldo Rubio
Sostando alla bella tavola catalana dei gemelli Torres, Javier e Sergio (che dopo i Pourcel e i Berezutsky mantengono viva la tradizione dei fratelli visivamente indistinguibili…), sembrano passati millenni da quando questi venivano chiamati in causa per il loro apporto nella realizzazione del Gastrovac.
Oggi la cucina dei Torres - in una sala grandiosa con tre stazioni centrali che permettono all’ospite di sentirsi quasi attore, non solo spettatore - vive di una maggiore concretezza. Brodi, fondi, e il palato a misurarsi con la classicità iberica che quando non esalta la materia prima locale spazia con giudizio verso il Mediterraneo lasciandosi contaminare anche fuori dai confini continentali.
Precisione, tecnica, passione e gusto è il poker di elementi che concorrono a fare di questo indirizzo uno dei più appetibili in terra spagnola, complice anche l’affabilità dei gemelli. Da provare, tra gli altri? Il Trinxat di maiale iberico stagionato in casa, succo di foglie di cavolo distillato, fiori di cavolo e tubero croccante. Puro comfort d'autunno
Perché fermarsi
Per una cucina spagnola ruggente, da vivere in un ambiente suggestivo che consente di seguire attimo dopo attimo, a stretto contatto lo straordinario lavoro dei cuochiMenu di degustazione
310 euro
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