Pescocostanzo è la perla d'Abruzzo, soprattutto in inverno, quando la Maiella si copre di un manto bianco candido che fa luccicare le sue curve durante le giornate di pieno sole. La Corniola, alla firma di Concezio Gizzi, è oggi uno dei contesti più affascinanti della regione per una valida sosta corroborante dopo una bella sciata o una scarpinata in montagna in primavera o estate. Pareti in pietra, ambiente caldo e confortevole, cucina precisa, che lascia in bocca quel sapore di casa che è sempre piacevole e mai fuori luogo.
Qui la cucina regionale, anzi, locale, interpreta le ricette regionali con mano leggera e presentazioni curate e piacevoli. Da un menu che dà sempre più soddisfazione, ecco, oltre la selezione di salumi che vale sempre la pena provare, il Cavolfiore arrosto, crema di patate e lenticchie croccanti, i Tortelli ripieni di anatra, il suo fondo, verza stufata e tartufo nero, la Coscia di faraona arrosto e porcini. Al resto ci pensano le materie prime locali e l'ottima gestione della sala di Barbara Di Geronimo, con una carta dei vini che spazia tra Italia ed estero senza dimenticare l’Abruzzo.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+390864640038
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)