Iris
Veneto | Verona
lo chef
Giacomo Sacchetto
sous-chef
Andrea Venturini
ai dolci
Alessia Pagani
in sala
Daniele Gagliardi
in cantina
Andrea Puliga
Andrea Venturini
ai dolci
Alessia Pagani
in sala
Daniele Gagliardi
in cantina
Andrea Puliga
Daniele Gagliardi
in cantina
Andrea Puliga
Dell’Iris a Verona impressiona, intanto, la potenza del progetto: siamo in centro, nel Palazzo Bottagisio, sorto nel 1470 e che incorpora vestigia romaniche, scavi di età romana, statuaria originale, finestre gotiche. È l’Iris, di suo, ovviamente, bellissimo. Ma il motivo principale per il quale arrivare fin qua è assaggiare la gran cucina dello chef Giacomo Sacchetto.
Che rientra in quella generazione benedetta, in grado di tracciare con naturalezza e fascino, un nuovo capitolo per il fine dining, fino a creare un format inedito e accattivante interpretando una modernità a tavola meno complessa – almeno nella sua percezione -, e lieve nei confronti dell’ospite. Ma non per questo meno sorprendente e incisiva nel gusto.
Che qui si adorna di piccoli, grandi capolavori come il Plin di fagiano, carciofi, fondo vegetale arrosto di Trètener, gel ai frutti rossi, nasturzio con carciofi in crema e in brunoise o il Risotto, storione, rosa e rapa rossa: il riso è un Vialone Nano essiccato al sole, in cottura si sfuma con Chiaretto di Bardolino, poi viene mantecato e condito con storione marinato alla rapa rossa, acqua di rapa rossa, emulsione di scalogno, polvere di rosa e profumo alla rosa.
Lo chef consiglia
Ristorante Greppia, vicolo Samaritana 3, Verona - ristorantegreppia.it/it/homePerché fermarsi
per gustare un'accezione contemporanea - e godibile a pieni sensi - del fine diningMenu di degustazione
140, 160, 170 euro
Prezzo medio
€ 145.00
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