Ha aperto in modalità soft a novembre 2023 il ristorante Olmo di Davide Oldani, nella stessa piazza del D’O. “Ristorante” non a caso perché non è un bistrot o una tavola più casual nel riflesso dell’insegna più celebrata. È proprio un ristorante-ristorante, con 3 tavoli per un massimo di 16 coperti, davanti a un bancone in cui officia Riccardo Merli, 33enne da Tortona, Oldani boy da un decennio a Cornaredo, con una parentesi biennale da Ducasse a Montecarlo.
La formula è semplice: c’è un solo menu degustazione che cambia con le stagioni. Ma lo stile è tutt’altro che semplice perché il ragazzo replica bene lo stile della casa: impiatti nel dettaglio infinitesimale di materie prime italiane al 100%. Con una forte cadenza ligure/alessandrina, orizzonte del Merli: il percorso primavera 2024 include una versione vivace del Cappon Magro, dei deliziosi Stracci di grano duro, patate e cornetti che incrociano pasta al pesto e raviolo aperto di Marchesi e un Polletto alla Marengo fatto come scuola insegna. Le dimensioni ridotte giovano allo spiccato senso di intimità e vicinanza, favoriti oltremodo da ragazzi competenti e sempre col sorriso.
laurea in Filosofia, coordina i contenuti della Guida ai Ristoranti di Identità Golose, collabora con varie testate e tiene lezioni di gastronomia presso scuole e università. Instagram @gabrielezanatt
+39029362209
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