Ancora Venezia, con una new entry nella nostra guida anche se l'insegna non è certo nuova visto che compie 40 anni. Il nome del locale è ispirato al fondatore, Franz Habeler, soldato austroungarico che alla fine dell’Ottocento trasformò una corderia in osteria. La guida Maurizio Gasparini, figlio d'arte che, a sua volta, è affiancato dal figlio Gianluca, sommelier con esperienze di livello anche a Londra.
Trenta coperti, ambiente piacevole e intimo, caldo e di buon gusto. Il menu propone pochi piatti (4 o 5 proposte per corsa) e già questo è un bel segnale, con il pesce all'onore e proposte in continuo divenire. Il riferimento rimane la laguna di Venezia fra l'altro anche per le verdure. La carta, intelligente, accontenta sia chi preferisce accostarsi alla gastronomia veneziana con un apporoccio rassicurante sia chi cerca contemporaneità, anche se mai eccessiva. Citazione per due dessert: El vovo, finto uovo di cioccolato bianco e frutto della passione, e la Spuma di zabaione freddo con sorbetto all'arancia e croccantino. Golosisima e sorprendente la Zuppa di canestrelli e grausoi su crema di patate all’aglio nero e brodo al miso e lemongrass.
veneziano, giornalista, una vita professionale dedicata allo sport da inviato (e adesso da appassionato e tifoso della squadra della sua città), cura dal 2008 "Gusto", la pagina di enogastronomia del Gazzettino di Venezia, e coordina "Cibi, Vini & Piaceri", l'inserto mensile dello storico quotidiano veneto che racconta il territorio attraverso prodotti, ristorazione, chef, enologia.
+390415237209
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veneziano, giornalista, una vita professionale dedicata allo sport da inviato (e adesso da appassionato e tifoso della squadra della sua città), cura dal 2008 "Gusto", la pagina di enogastronomia del Gazzettino di Venezia, e coordina "Cibi, Vini & Piaceri", l'inserto mensile dello storico quotidiano veneto che racconta il territorio attraverso prodotti, ristorazione, chef, enologia.
